I social notwork sono delle piattaforme sociali molto importanti sia per i privati sia per le aziende
I social network nascono per un ottimo fine, mettere in contatto la gente tra di loro, ma, come succede spesso, tutto dipende dall’uso che se ne fa. I social sono diventati non di rado un vero e proprio pericolo per coloro che ne abusano o non sanno come devono rivolgersi spingendo i medici a coniare due nuovi elementi distorsivi per la normale vita di un individuo come la dipendenza da social network che porta al tecnostress. Ma questi strumenti non sono il male assoluto perché, come accennato in precedenza, grazie a questo strumento può essere spesso uno strumento necessario per la propria attività sia per la pubblicità sia per vendere direttamente i propri prodotti ma anche per trovare lavoro o mostrare le proprie doti artistiche.
Intorno ai social network si è andato creando un vero e proprio indotto soprattutto in ambito informatico tra sviluppatori ed esperti di marketing. Vi sono vari tipi di social che si dividono per argomento trattato, per essere aperto, chiuso o semi aperto. L’utente base dovrebbe seguire delle regole basilari per non avere problemi:
- non insultare, non usare comportamenti razzisti e sessisti;
- non usare i propri profili per massimo un paio di ore, spezzettate durante l’arco della giornata, in modo da non avere dei problemi di salute, d’altronde si parla di uno strumento per passare del tempo con gli amici;
- non pubblicare immagini, anche proprie, se vi sono anche volti di altre persone perché la legge sulla privacy impone che l’utilizzatore abbia la liberatoria delle altre persone non famose ritratte, questo è ciò che si legge qui.
I social network sono delle piattaforme internet molto interessanti sotto molti punti di vista ma bisogna avere un certo bon ton per non viverlo mala.