Le batterie al sodio possono essere una valida opportunità per alimentare le auto elettriche riuscendo in questo modo a garantire dei prodotti meno costosi e più sicuri. Con l’avvento delle auto elettriche la ricerca della batteria perfetta è diventata molto importante riuscendo a garantire delle specifiche tecniche di alto livello e la stabilità degli elementi chimici. Non di rado le batterie per auto elettriche hanno dimostrato di essere molto instabili provocando incendi con evidenti danni per fortuna solo a cose. Nel corso degli anni però si è deciso di investire non solo nella capienza ma anche nella sicurezza senza dimenticare le dimensioni. Meno spazio occupato dal pacco batterie più spazio sarà disponibile per le persone e le cose.
Per le batterie al sodio è interessante notare come Northvolt sia una tra le aziende più interessanti non solo perché leader nel settore ma anche perché ha da sempre innova per creare delle soluzioni molto importanti. La cosa che balza subito all’attenzione è il sodio, questo è infatti uno stra gli elementi in assoluto più presente in natura. Ciò significa che non si dovrà più distruggere il terreno alla ricerca del litio creando quindi un grandissimo inquinamento. Bisogna quindi prendere in considerazione, quando si calcola la propria impronta sulla terra, non solo l’inquinamento prodotto dalla combustione degli idrocarburi ma anche le modalità di estrazione dei minerali e la produzione dell’energia elettrica. Proprio per questo motivo l’energia prodotta dall’idrogeno può essere considerata penamente sostenibile.
Il Giappone da anni sta lavorando in questo settore ed ora è riuscito ad ottenere dei risultati davvero molto interessanti sia per la mobilità sia per l’industria e l’uso domestico. Si parla di un paese che ha purtroppo imparato sulla propria pelle cosa significa adottare le centrali nucleari.
Cosa sono le batterie al sodio?
Dal punto di vista tecnico non ci sono grandi differenze tra le batterie al sodio e quelle al litio ma la cosa principale che differenzia queste due tipologie è il materiale che viene adoperato per il trasporto degli ioni. Gli ioni di sodio si spostano dall’anodo al catodo attraverso un elettrolita durante il ciclo di carica e scarica. In questo modo si ha la possibilità di avere le medesime prestazioni del lithio ad un costo nettamente inferiore con un costo ed un inquinamento decisamente inferiori.
Quali sono le caratteristiche principali della batteria al sodio di Northvolt?
Northvolt ha una certa esperienza in questo campo quindi vi sono nei suoi prodotti delle caratteristiche molto importanti che possono migliorare la vita degli automobilisti:
- una resistenza avanzata: questo tipo di batteria risulta essere estremamente solida e stabile;
- una lunga durata: i suoi cicli di vita sono davvero molto elevati;
- prodotta con elementi accessibili: non sono presenti nella batteria prodotti difficili da trovare ciò porta ad un minore inquinamento nella produzione;
- non difficile da usare: essendo robusta e con la possibilità di una scarica profonda non ci sono grossi problemi nell’uso anche per gli utenti non particolarmente esperti;
- costi meno elevati: non solo per il sodio, elemento presente in grandi quantità nel nostro pianeta, ma anche per gli elementi che la compongono si riesce ad avere dei costi molto più moderati.
La batteria di Northvolt può essere una buona soluzione per la mobilità verde?
Non solo questo ma anche i suoi prodotti sono stati creati per vivere nel migliore la mobilità e la vita sostenibile. E’ chiaro che bisogna tenere presente che probabilmente non tutto potrebbe essere ancora pronto completamente ma si deve tenere presente che in poco tempo questa sarà la nuova tecnologia come standard per il mondo. Prima di ciò sarà necessario migliorare le varie infrastrutture connesse alle energie verdi.